mercoledì 24 febbraio 2010

Trezzano - Bufera giudiziaria sulla città

Tangenti, corruzione, criminalità organizzata. Siamo a Trezzano sul Naviglio, domani potremmo essere in uno degli altri comuni della Grande Città, perché l’impressione è che il secondo filone dell’inchiesta Parco Sud non sia finito qui. E se inizialmente sono stati coinvolti imprenditori in odor di ‘ndrangheta, come Andrea Madaffari e Alfredo Iorio, oltre ad altri affiliati al clan Barbaro-Papalia (arrestati lo scorso novembre), ora hanno colpito anche la pubblica amministrazione.

Sulle basi delle dichiarazioni di Alfredo Iorio e un notevole riscontro documentale, lunedì 22 febbraio sono stati arrestati Tiziano Butturini, presidente di Tasm e Amiacque, ex sindaco di Trezzano e marito di Liana Scundi, attuale primo cittadino, Michele Iannuzzi, ex assessore di Forza Italia e attualmente consigliere comunale del Pdl, Gino Terenghi, geometra comunale e l’imprenditore Andrea Madaffari, presidente della Kreiamo (già detenuto). E per loro domani ci saranno i primi interrogatori.
Il nuovo filone d'inchiesta ha portato alla luce un sistema "appena tratteggiato ma chiaramente visibile, di rapporti politico-imprenditoriali sistematicamente costruiti sull'illegale favore reciproco", in un contesto "di soggetti che mettono la loro intera rete di poteri e conoscenze al servizio dell'imprenditore disposto a retribuirli profumatamente", scrive il gip Giuseppe Gennari.

È così che Butturini, secondo l’accusa, avrebbe incassato una tangente di 5 mila euro "nonché la promessa di somme di denaro”, “facendo mercimonio della funzione pubblica” e Iannuzzi, che era sul libro paga di Iorio, avrebbe ottenuto 9 mila euro (200 mila quelli promessi) per "garantire l'approvazione" di un programma d'intervento su alcune aree di Trezzano.
Sullo sfondo dunque anche Liana Scundi, visto che – scrive il gip Giuseppe Gennari – Butturini “grazie alla sua posizione di vertice in seno alla Tasm, svolge il ruolo di dichiarato anello di collegamento con la moglie Liana Scundi - sindaco di Trezzano". In un altro passaggio dell’ordinanza però il Gip sottolinea che “il tema merita attento approfondimento, può essere che la Scundi abbia solo sbagliato marito oppure che Butturini non sia affatto un millantatore”.


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