Ci siamo e si riparte. Si riparte con la consapevolezza che non ci aspetta nulla di nuovo sotto il sole dentro e fuori dai palazzi, dentro e fuori da ogni casa, dentro e fuori (oggi più fuori che dentro) dal mondo del lavoro...
Consapevolezza o incoscienza?
La scena politica Italiana sembra essere concentrata su tre principali fronti: Berlusconi, il vecchio dio, Renzi, il nuovo dio, con Obama che convince una parte del suo mondo che, visto il nobel per la “pace”, l’unico dio è lui. Il tutto mentre dalla Siria all’Egitto uccidono fisicamente portatori di “questione ideale” (in Italia, in altra forma, abbiamo anticipato tutti) per un millantato benessere materiale o bene comune che dir si voglia. Nulla di nuovo, dunque, sotto il sole!
Il famoso “Intanto paga Pantalone” non vale più, in quanto “pantalone è gravemente ferito”. Il benessere materiale è in via d’estinzione e il nuovo Cesare , di qualsiasi forma o provenienza sia, nulla potrà fare, a meno che non restituisca per primo a Dio quel che è di Dio. Forse ripartire da qualche Suo “testimone” potrebbe essere conveniente: esempio, e non a caso, “Papa Francesco”. Ma non solo. Se osserviamo attentamente senza preconcetto o pregiudizio, molti altri testimoni vivono intorno a noi, nel nostro territorio.
La ripresa della questione ideale è l’unica strada e forma per la ripresa del benessere materiale…a partire da me e da ogni io. Questa, per me, è una certezza.
Renato Caporale
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