lunedì 30 settembre 2013

ASSAGO - Il sindaco Musella: "Per i 1400 lavoratori del Gruppo Riva si rende necessario uno sciopero generale"

Dopo l'annuncio dello stop delle attività produttive del Gruppo Siderurgico Riva, che ha - come drammatica conseguenza - il licenziamento di 1400 dipendenti, Graziano Musella, sindaco di Assago e Biagio Maimone, Fondatore dell'Associazione Progetto di Vita Azioni contro la povertà in Italia e nel Mondo, annunciano la volontà di dare corso ad uno sciopero generale che coinvolga sindacati, associazioni, comuni, partiti politici...
"Lanceremo un appello a tutte le associazioni, ai sindacati, ai partititi politici , ai sindaci di tutte le città italiane a partecipare ad uno sciopero nazionale per evitare questo disastro. Dobbiamo intervenire affinché il Gruppo Riva riprenda ad operare. È necessario scendere in piazza" sostiene Biagio Maimone. 
" Il 2 luglio 2013 - continua in Sindaco di Assago, Graziano Musella - abbiamo consegnato 25 mila euro al Comune di Taranto per le famiglie cadute in disgrazia per la crisi generata dall’Ilva. Il nostro è stato un piccolo gesto di solidarietà la cui finalità è stata quella di richiamare l'attenzione delle Istituzioni affinché intervenissero per fermare quello che sarebbe stato un disastro economico a livello nazionale. I media hanno dato scarso risalto alla nostra iniziativa perché ritenuta una forma di propagandismo politico del Pdl. Un sindaco del Pdl paladino della giustizia e della solidarietà. Purtroppo, le cose sono degenerate e due giorni fa l'annuncio di sospendere le attività e di mandare a casa 1400 lavoratori. Tutto questo si poteva evitare!"

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