Nelle prossime elezioni si voterà per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica (DPR di convocazione dei comizi elettorali 22 dicembre 2012 n. 226, pubblicato sulla G.U. n. 299 del 24-12-2012)
QUANDO SI VOTA
Domenica 24 febbraio 2013 dalle ore 8:00 alle ore 22:00
Lunedì 25 febbraio 2013 dalle ore 7:00 alle ore 15:00 (gli elettori che a tale ora si trovassero ancora nei locali del seggio saranno ammessi a votare).
CHI PUÒ VOTARE
Votano per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica gli elettori che hanno compiuto rispettivamente 18 e 25 anni entro il primo giorno della votazione (24 febbraio 2013)
Sia per l’elezione della Camera dei deputati che per quella del Senato della Repubblica l’elettore esprime il voto tracciando un solo segno (una X o un semplice tratto) sul solo contrassegno della lista prescelta. Non è possibile manifestare “voto di preferenza”; la lista di candidati è, infatti, “bloccata”, cioè i nominativi sono presentati in un ordine prestabilito al momento del deposito della lista stessa.
E’ importante sottolineare che, anche nel caso di liste collegate in coalizione, il segno va sempre posto sul solo contrassegno della lista che si vuole votare e non sull’intera coalizione.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito del Ministero dell’Interno.
LA TESSERA ELETTORALE
La tessera elettorale è il documento che permette l'esercizio del diritto di voto, unitamente a un valido documento di identità. Contiene, oltre ai dati anagrafici dell'elettore:
- la sezione elettorale di appartenenza
- la sede dove votare
- i collegi elettorali di appartenenza
- i 18 spazi destinati all'apposizione del timbro da parte del Presidente del seggio elettorale.
La tessera elettorale è gratuita e permanente. È valida fino all’esaurimento dei 18 spazi disponibili e deve essere usata in occasione di ogni elezione o referendum.
Viene rilasciata al domicilio dell'elettore. In caso di mancato recapito, può essere ritirata presso l’ufficio elettorale del proprio Comune.
È possibile ritirare la tessera elettorale per conto di altre persone: presentandosi all'ufficio elettorale con la fotocopia del documento d’identità dell’interessato.
In caso di smarrimento richiedere un duplicato presso l’ufficio elettorale.
I nuovi residenti riceveranno una nuova tessera elettorale al domicilio dell'elettore contestualmente al ritiro di quella già in suo possesso.
Chi ha cambiato indirizzo riceverà per posta al proprio domicilio un’etichetta adesiva con i dati aggiornati, da applicare sulla tessera.
Qualora gli spazi per la certificazione dell'esercizio di voto fossero esauriti si deve richiedere il rinnovo della tessera elettorale presso l’ufficio elettorale compilando l'apposita domanda.
Domenica 24 febbraio gli uffici elettorali saranno aperti dalle ore 8.00 alle ore 22.00, lunedì 25 febbraio dalle ore 8.00 alle ore 15.00.
Come si vota per le Regionali
Domenica 24 e lunedì 25 febbraio si voterà, oltre che per il rinnovo del Parlamento, anche per l'elezione del presidente ed il rinnovo del Consiglio regionale in Lombardia
COME SI VOTA
I seggi resteranno aperti domenica dalle ore 8.00 alle ore 22.00 e lunedì dalle ore 7.00 alle ore 15.00.
Il colore della scheda è VERDE.
L'elettore dovrà presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l'ha smarrita può richiederla all'ufficio elettorale del Comune di residenza.
Ciascun elettore può a scelta:
- votare solo per un candidato alla carica di presidente della Regione, tracciando un segno sul suo nome e/o, solo nel Lazio e nel Molise, sul simbolo della lista regionale.
In questo caso il voto è valido solo per l'elezione del presidente e non si estende a nessuna lista provinciale.
- votare per un candidato alla carica di presidente della Regione e per una delle liste provinciali ad esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste.
In tal caso l'elettore potrà esprimere una preferenza per un candidato a consigliere regionale della lista provinciale votata, scrivendone il cognome oppure il nome e cognome, in caso di omonimia, nell'apposito spazio.
- votare per un candidato alla carica di presidente della Regione e per una delle altre liste provinciali a esso non collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste (cosiddetto voto disgiunto).
Anche in tal caso potrà esprimere una preferenza per un candidato a consigliere regionale della lista provinciale votata scrivendone il cognome oppure il nome e cognome, in caso di omonimia, nell'apposito spazio.
- votare a favore solo di una lista provinciale; in tale caso il voto si intende espresso anche a favore del candidato presidente della Regione a essa collegato.
Nessun commento:
Posta un commento