venerdì 15 febbraio 2013

IL CONTAGIORNI - La politica del dire parte dal sistemare le piccole cose

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Dopo aver puntato i nostri riflettori, settimana scorsa, su due problemi riguardanti Assago e Corsico, in questo numero ci concentriamo su CESANO BOSCONE e sulle segnalazioni che i cittadini ci hanno inviato. Tre i piccoli problemi che passeremo al vaglio nelle prossime righe. Partiamo da Piazza Papa Giovanni XXIII. Siamo in una zona che si trova a metà strada tra il centro e Quartiere Tessera, nelle vicinanze dell’Auchan. Qui sono due le situazioni da affrontare... 

La prima è quella riguardante una fontana disattiva da qualche tempo. Si tratta di una struttura molto grande, dallo stile particolare, ubicata in una zona centrale della piazza. Ebbene, se la fontana è ancora presente, l’acqua che scorre al suo interno no. Un fatto questo che dura da anni, apprendiamo da alcune delle segnalazioni. Ora, è chiaro a tutti che quando è stata creata la fontana si vivevano altri tempi. L’economia dei Comuni era ancora protetta e il denaro da spendere per coprire i costi della realizzazione di un’opera pubblica del genere c’era. Oggi, però, la situazione è diversa. E proprio per le difficoltà economiche che la stessa Cesano sta affrontando (lo Stato ha tagliato al Comune 2.000.000€ di fondi nel 2012 e il 2013 non sarà un anno migliore), sarebbe bene fare chiarezza (anche) su queste piccole questioni. Qual è la causa del mal funzionamento? Eventualmente, quanto costerebbe riparare la fontana o riqualificarla in altro modo? 

La seconda situazione, invece, riguarda l’area coperta adiacente alla fontana. All’interno di quest’area, qualche tempo fa, è caduta una trave che si è sradicata da terra distruggendo una delle panchine presenti sul lato opposto ad essa. L’Amministrazione ha prontamente fatto recintare la zona, segnalando il pericolo e invitando i cittadini a rimanere lontani dall’area fino alla risoluzione del problema. Ora è da vedere quanto tempo sarà necessario per rimetterla in sesto. 

Certo, sarebbe anche bene indagare sui motivi che hanno reso possibile un incidente simile e potenzialmente pericolosissimo. 

Chiudiamo l’appuntamento di oggi con un’ultima segnalazione. Più che altro, si tratta di una richiesta da parte di alcuni cittadini. Siamo appena entrati a Cesano Boscone, nel tratto che lega via Liberazione/via Isonzo con via Italia. Nella rotonda relativa a questo incrocio, un tempo chi entrava in regime di rotatoria dalle prime due vie menzionate aveva la precedenza. Qualche mese fa è stata cambiata la situazione e ora siamo in un contesto che rientra nella norma; chi entra in rotonda deve dare precedenza a chi arriva alla sua sinistra.
Il problema in questo caso è che da allora sono rimaste ancora le protezioni provvisorie attorno alla rotatoria presente e non si capisce in quale direzione andrà il prossimo intervento, né se ve ne sarà uno in tempi brevi. 

Davide Mamone

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