Erano presenti grandi centri commerciali (tra i quali Ikea, Leroy Merlin, Corsico vetro e Decathlon), imprese edili (la cooperativa Ferruccio De Gradi e altre), banche (Credito cooperativo) e commercianti (con anche il segretario di Ascom) alla conferenza di presentazione del progetto “Opportunità”, promosso dall’Amministrazione comunale per far fronte ai tagli operati dal Governo, che stanno causando a cascata economie forzate nella spesa sociale e nelle manutenzioni di strade e beni pubblici...
“Attraverso il sistema di sponsorizzazione – spiega la sindaca di Corsico Maria Ferrucci – le imprese della zona e l’Amministrazione comunale collaborano per valorizzare il tessuto sociale ed economico del territorio, un’attività che fa bene a tutti. Il Comune, infatti, consente l’uso della propria immagine pubblica e del proprio nome per promuovere un marchio o un prodotto e ottiene in cambio o un contributo economico dallo sponsor, oppure la prestazione diretta di forniture di beni e servizi da destinare alle attività programmate dalla pubblica amministrazione”. Inoltre, l'Ente mette a disposizione delle aziende sponsor i suoi spazi di comunicazione, come i tabelloni pubblicitari.
All'incontro erano presenti anche l'assessore alle Attività produttive Livio Colombo e l'assessora alla Pubblica istruzione Nadia Landoni, oltre al presidente della Commissione consiliare territorio e urbanistica Giuseppe Pansini. “Credo che una sana sinergia tra le imprese che operano sul territorio – ha detto Colombo – faccia bene sia all'economia, e quindi all'occupazione, sia all'intera città, perché se ne favorisce lo sviluppo”.
Una collaborazione che l'assessora Landoni ha evidenziato essere già partita tra molti genitori di bambini che frequentano le scuole cittadine. “Mettersi al servizio degli altri, soprattutto – ha detto l'assessora – promuovere il senso di appartenenza e collaborare per diffondere una cultura dell'attenzione anche alle piccole cose non può che contribuire a migliorare il rispetto per le cose”.
“Credo che i nostri cittadini – ha sottolineato Pansini – abbiano ben compreso le difficoltà che questa Amministrazione sta affrontando, dimostrando di volerci dare una mano”.
Infatti, anche in questo progetto uno degli elementi che rappresentano il filo conduttore è la legalità. “Abbiamo già ricevuto la disponibilità da parte di alcune aziende – precisa la sindaca – per sistemare gli appartamenti sequestrati alla criminalità organizzata, che vorremmo restituire al più presto alla collettività. Ci sono poi le scuole, dove sarebbero necessari diversi interventi di manutenzione: l'impossibilità di spendere risorse, per il patto di stabilità, ci costringe a chiedere al territorio, alle realtà sociali e produttive di darci una mano. Perché, come diceva Nelson Mandela, nessuno di noi può farcela da solo”.
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