mercoledì 11 aprile 2012

BUCCINASCO - Lettera - Cortiana: le cose da fare che chiede il direttore di SIoNO

Riceviamo e pubblichiamo - Avendo sentito Fiorello Cortiana, avendone condiviso la valutazione della situazione vedo di interpretare la domanda del direttore, replicando alla proposta del candidato Maiorano. Buccinasco viene da una gestione commissariale. Una gestione che ha messo i conti in ordine con un decisionismo ragionieristico; tagli lineari da gestione commissariale, appunto. Questo vorrà dire qualcosa? Facciamo che non sia successo niente e andiamo avanti come prima? Fino al prossimo commissario?

Suvvia, smettiamola di raccontare le cose da fare per prime perché qualche Cittadino si senta trattato bene; carpire così qualche voto. Finito quel tempo, quando dallo Stato o dalla Regione arrivavano trasferimenti a gogo. Le prime cose da fare? Le liste della coalizione che propone candidato Sindaco Fiorello Cortiana dicono da sempre che il problema principale a Buccinasco sono le regole: prima e determinante azione è risistemare la macchina comunale. Quindi: ...


UNO: Rifare i regolamenti, fare lo Statuto, mettere regole certe e serie perché la amministrazione possa ottenere la fiducia dei Cittadini, perché il pantano delle gestioni trascorse sia superato. Mettere Ordine, Responsabilità e Certezze nei regolamenti. La politica che programma distinta dalla macchina comunale che applica, che spende.

DUE: riorganizzare uffici e bilancio, in modo che vengano accorpati lavori ed acquisti in un’unica funzione responsabile. Presentare il bilancio per obiettivi e singoli dipartimenti; fare in modo che ciascun servizio reso abbia un proprio bilancio, che consenta di capire le criticità, i sovraccosti. Che permetta di razionalizzare, risparmiare e dare un budget ai responsabili, che sia chiaro e oggettivo.

TRE: risparmiare: ristrutturare la macchina comunale in modo che a parità di mezzi si possano erogare più servizi, in modo da poter contenere o ridurre le tasse ai Cittadini a parità di servizi. Individuare risparmiando le risorse necessarie ad una sana amministrazione. Diffondere e far utilizzare gli strumenti informatici ormai collaudati che fanno rete, semplificano e fanno risparmiare.

QUATTRO: alleggerire le spese dirette del comune, ricorrendo all’esternalizzazione dei servizi, guadagnando in efficienza, facendo leva sul volontariato così radicato e diffuso a Buccinasco, su una sussidiarietà efficace, che fa risparmiare, che fa Comunità, che aggrega ed aiuta.


CINQUE: Cittadini informati e resi partecipi adottando la rete, facendo comunicazione e informazione massiva, con lo streaming, consultandoli, informandoli e formandoli nella gestione della Casa Comune. Funziona ed è già diffuso in Europa: facciamolo anche da noi, imparando da loro e dai comuni che in Italia già si sono mossi in questa direzione. Si risparmia, si guadagna in risultati, si condivide e si fa nuova politica, quella vera e diretta.

Poi (ma non dopo), solo avendo chiarito e messo ordine agli uffici alla organizzazione, responsabilizzando tutti e avendo chiari i numeri del dare e dell’avere si potrà decidere ciò che non è ordinaria amministrazione. Fare le aiuole a Buccinasco più oppure ripavimentare le strade con marmopregiato; costruire o ricostruire qui o là, mettere le luminarie o la pista da sci artificiale, ecc. . Amministrare significa appunto essere in grado di condurre un ente sul piano organizzativo, agendo per obiettivi, ma sapendo, avendo ben chiaro, dove e come reperire le risorse.


Al giochino di chi promette di più senza sapere da dove vengono e dove prendere le risorse, la Galassia dei Moderati (così come SIoNO la ha voluta battezzare), non si mette in gara. Facciano pure altri gli esercizi di fantasia allo scopo di colpire l’immaginazione di elettori che ormai non ci cascano più. La situazione è seria. Tremendamente seria e i giochi sono finiti. Rien ne va plus.

Bisogna finalmente rimboccarsi le maniche, fare pulizia e mettere ordine. Come in ogni azienda prima un bel ceck-up per capire dove intervenire: risparmiando e reperendo le risorse che oggi, ancora in buona parte, se ne escono da una Casa Comune che assomiglia a un colabrodo; piccoli rivoli che si disperdono.

Luigi Saccavini

58 commenti:

  1. Sinceramente? Mi sembra un elenco generico applicabile ovunque... di chi non conosce persone, territorio, problematiche e opportunità.

    Ma sopratutto: il candidato Sindaco è Cortiana o Saccavini? O Saccavini ne è la voce perchè Cortiana non ha tempo per mandare le sue proposte al Direttore del Si o No?

    Quando dice: "Al giochino di chi promette di più senza sapere da dove vengono e dove prendere le risorse, la Galassia dei Moderati (così come SIoNO la ha voluta battezzare), non si mette in gara."

    Saccavini ma lei non era l'esponente politico che 1 mese fa voleva far firmare una cambiale in bianco (una promessa) ai partiti/liste per la convenzione con l'Asilo Parrocchiale? Aveva promesso di fare l'elenco dei partiti/liste firmatari, ma non l'ha mai fatto! Questa è l'occasione.

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  2. Giampiero Galli da Buccinasco11 aprile 2012 alle ore 13:44

    Sotto il vestito niente. Migliaia di caratteri per non dire nulla, tipico di chi non sa nemmeno dove sta il Comune e di cosa si occupa. Siamo stanchi delle frasi fatte e degli slogan privi di concretezza. Fateci sognare: ritiratevi e tornate a Milano da Pisapia & c.

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  3. C'è di che prendere atto: le regole, la riorganizzazione, il risparmio per poter dare di più, in una parola l'efficienza, sono nulla.

    Amministrare significa spendere soldi senza sapere da dove vengono, quanti ce n'è, e dove vanno?

    A tutti i lettori consiglio di essere molto prudenti nel valutare sentenze del genere: avremo davanti cinque anni di cinghia tirata e dovremo fare ogni sforzo perché a Buccinasco l'impatto sia il meno rigido possibile.

    Dovremo impegnarci tutti, con la collaborazione e l'aiuto di tutti.

    Forse è una medicina amara, ma la realtà è bene guardarla in faccia per quella che è.
    C'è un infinito bisogno di competenza e capacità di gestione nellA Casa Comune perchè le risorse non siano prelevate dalle nostre tasche, perché siano spese con la parsimonia e l'efficacia maggiore possibile.
    Mestiere e competenza che non si inventano...
    luigi saccavini

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  4. Ciao Paolo, a fronte di un reale e imminente problema sociale, come quello derivante dalla drastica e repentina riduzione del contributo deciso dal Commissario, era stata avanzata la proposta di impegnarsi a contenere la riduzione entro limiti accettabili (in linea con il decremento imposto dal patto si stabilita) a fronte anche di analisi dei numeri contenuti nel bilancio di previsione che, a nostro avviso, dimostravano la sostenibilità della spesa.
    Un impegno preciso, misurabile e concreto (quindi nessuna cambiale in bianco) per far fronte a un problema immediato (e non rimandabile: le iscrizioni e la programmazioni delle risorse per il prossimo ano scolastico richiedevano una riposta immediata ), contrapposto a un generico impegno a fare del proprio meglio in futuro, ma che non dava nessuna risposta a un bisogno impellente.

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  5. Ecco, ora vengono fuori le priorità politiche.
    Era così difficile dire "Per noi l'Asilo Parrocchiale è la priorità di Buccinasco"!
    Chi sono i partiti/liste firmatari dell'impegno preciso, misurabile e concreto?

    Il testo di Cortiana (o Saccavini?? chi è il candidato Sindaco?) è il classico discorso in politichese se non vengono descritte priorità concrete del territorio.

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  6. Ciao Paolo, per quanto mi riguarda credo che garantire alle famiglie un posto all'asilo per i propri figli sia una giusta e doverosa priorità (perché il posto statale non c'è, sia ben chiaro!).

    Come si può chiedere di aumentare il tasso di partecipazione femminile al lavoro se poi non si forniscono le strutture e i supporti per renderlo effettivamente realizzabile? Come possiamo parlare dell'importanza della formazione, dell'istruzione, della socializzazione se poi, di fronte a un problema concreto che riguarda proprio questi temi, ci giriamo dall'altra parte?

    La soluzione adottata da Buccinasco ci pone in una posizione di eccellenza: la pressoché totalità della domanda locale è soddisfatta, gli utenti sono soddisfatti, il costo per il Comune è contenuto (altri comuni che hanno fatto scelte diverse spendono molto di più per offrire molto meno). Queste considerazioni sono state ampiamente documentate, numeri alla mano, e supportate da analisi e documenti di altre realtà. Senza bandiere ideologiche e senza alcun preconcetto.

    C'era forse un problema formale da correggere e/o integrare, ma sul piano dei valori il rapporto spesa/resa è ampiamente vantaggioso, sempre che tra le priorità politiche vi sia la questione in oggetto. Per me è una questione prioritaria e prima di tagliare i fondi per un servizio che funziona, che risponde a un bisogno essenziale per le famiglie e che lo fa in maniera efficace (le famiglie sono soddisfatte) ed efficiente (costa meno di ogni altra scelta alternativa) si devono prima ridurre a zero tutti gli altri sprechi.

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  7. Bravo Andrea D. per la chiara ricostruzione e precisazione del contesto e di cosa era necessario fare in tempi brevi.

    I quesiti e le obiezioni che traspaiono nei commenti sopra sembrano dettate dal solito ostracismo preconcetto, che non propone soluzioni ma contrapposizioni ideologiche, tipiche di un certo sinistrismo.

    Rinaldo Sorgenti

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  8. Andrea D. si chiama politica. Si fanno scelte che determinano le linee guida e le priorità di un'amministrazione. Come dimostrato la priorità della Galassia pare sia stata questa. Nulla di male, ma era necessario fare un elenco generico giusto per "timbrare il cartellino"?

    Ripeto, quando possiamo avere l'elenco dei partiti/liste che hanno sottoscritto l'impegno preciso, misurabile e concreto?

    Sorgenti, cosa ne pensa del contenuto dei punti che Saccavini ha ritenuto dover elencare al Direttore del SI o NO per conto di Cortiana?

    Sa che quando etichetta le mie affermazioni come "tipiche di un certo sinistrismo" mi fa rivivere i tempi d'oro del pdl e del berlusconismo... NO GRAZIE! Abbiamo già dato!

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  9. Paolo, a mio avviso, si chiama un certo modo di fare politica: si esternano e si dichiarano senza paure alcune priorità e si motivano e si argomentano le scelte. Un approccio ben diverso dalle solite promesse per cui una volta eletto farò del mio meglio.
    Non l'unica priorità, siamo seri, altre sono ben evidenziate nell'articolo di Saccavini, che indica una via precisa per recuperare efficienza e quindi risorse, e il riassunto del progetto di Cortiana e delle liste che lo sostengono è riportato sul sito Fiorello Cortiana Sindaco e per chi non ha avesse avuto la fortuna di assistere alla serata c'è anche un canale YouTube con tutti i filmati.
    Per quanto mi riguarda è un progetto di ampio respiro con una visione coraggiosa e con un chiaro messaggio di fiducia e di speranza, che grazie alle competenze e alle doti personali di Fiorello Cortiana siamo convinti di poter realizzare.

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  10. un cittadino perplesso12 aprile 2012 alle ore 08:37

    Chiunque sarà, il nuovo Sindaco avrà vita complicata. In questa fase chiunque emana proclami infarciti di buon senso e di cerchiobottismo ( vedi asilo "parrocchiale", Nova Terra, etc.). CL è riuscita ad infilarsi alla grande anche nella Galassia dei Moderati , ma sono certo che si sono anche stavolta ben distribuiti. Il dramma è che in politica , a differenza del mondo reale , non esiste il periodo di prova : sogno un mondo dove una nuova giunta venga analizzata dopo sei mesi e , nel caso, rimandata di corsa a casa. E' chiaramente un'utopia, ma almeno sogniamo un po' ( e magari giochiamoci anche un Superenalotto da 1 Euro, tanto se è fortuna .......)

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    1. Caro Cittadino Perplesso, la logica dei 6 mesi non è un utopia è un incubo! E' la logica del tutto e subito che ha impedito a questo paese di fare le scelte necessarie che avrebbero magari avuto effetti negativi nel breve ma che avrebbero avuto consistenti benefici nel lungo periodo. Le conseguenze le stiamo pagando a caro prezzo ora con i nodi che vengo al pettine tutti insieme.
      Tanto per fare un esempio facile da capire, che il meccanismo delle baby pensioni fosse una follia lo si era capito subito, ma proprio per la logica di breve periodo nessuno ha avuto il coraggio di metterci mano per decenni. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.

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    2. Concordo sul tema delle pensioni.

      Vedere pensionati/e che hanno solo 60 anni ed incassano pensioni basate sul sistema retributivo, e sapere che invece si andrà in pensione forse a 68, col sistema contributivo fa venire mal di stomaco!

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  11. Andrea D., quindi a differenza di Saccavini, trovi corretto l'approccio di Maiorano che inizia la sua risposta al Direttore del SI o NO così (io non leggo promesse, anzi):
    ___________________

    Caro Direttore,
    in assenza di una ricognizione complessiva sulla situazione del Comune, non è agevole, stabilire delle priorità. Voglio comunque rispondere alla provocazione che lei ha lanciato il 3 aprile in un suo commento sul blog del vostro giornale, e che non mi pare sia stata raccolta da altri. Lei invitava a passare dalle chiacchiere e dalle pseudo polemiche ai progetti e alle proposte dicendo «Che vinca "il più migliore" ma nel frattempo è possibile esprimere concretezze progettuali sulla scalcinata ma pure sempre bella Buccinasco? […] Per esempio, da sindaco, qual è la prima cosa che faresti... e poi la seconda e la terza...?».

    Fatte salve le necessarie verifiche e nei limiti delle disponibilità accertate, nel caso toccasse a me la funzione di Sindaco, segnalo alla Sua e all'attenzione dei suoi lettori, alcune questioni che mi sembrano urgenti e che mi sento affrontare di petto...
    ____________________

    Anche tu lo chiami "l'articolo di Saccavini". Ma Saccavini o Cortiana Sindaco?

    Non sto a ri-citare altre domande non risposte nel corso dei commenti...

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  12. Mi piace una frase del NON candidato Sindaco Saccavini.

    "Mestiere e competenza che non si inventano..."

    Quindi forse concorda con me che alcune liste formate da persone che non si sono mai impegnate prima in nulla per Buccinasco, e che hanno scoperto solo poche settimane fa che a maggio si voterà... non siano la miglior garanzia di mestiere e competenza?

    Oppure che candidati Sindaco che a Buccinasco erano praticamente sconosciuti fino a 15 giorni fa non diano garanzie?

    Oppure che nascosti in molte liste ci siano persone che competenza .... ne hanno sì... magari non proprio nella miglior gestione della Pubblica Amministrazione ..., e che prenderanno davvero i voti di preferenza... ed imporranno al futuro Sindaco progetti e decisioni?

    Forse chi entra nei seggi Capolista .., potrebbe uscirne solo "candidato" !

    Votando certe liste corriamo il rischio di mettere al Governo del Comune persone che rispondono solo alla propria Coscienza..., e magari la Coscienza potrebbe essere troppo vicina al portafoglio?

    Il discorso è generale, non riguarda solo le liste che saranno di semplice testimonianza,, ma anche liste che aspirano a Governare il Comune ...

    Franco Gatti

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    1. e non riguarda solo Buccinasco, ma più in generale l'istituto della rappresentanza...

      Purtroppo molti elettori dimenticano chi hanno votato solo pochi minuti dopo essere usciti dai seggi!

      Franco Gatti

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    2. Sig. Gatti, seguendo la sua logica alle elezioni non si dovrebbe presentare nessuno che non fosse presente nell'amministrazione anche prima. Se poi quelli che c'erano prima sono già passati al vaglio degli elettori che li hanno bocciati poco importa. Quelli erano e quelli devono restare. Non mi sembra un bell'affare!

      Noi proponiamo un rinnovamento, fatto da persone con elevate competenze che hanno scelto una guida, Fiorello Cortiana, con elevatissime competenze specifiche, con l'ambizione di rendere Buccinasco protagonista del futuro.
      A mio avviso è un connubio che dà sufficienti garanzie per poter funzionare egregiamente.

      Votando certe liste avremo la garanzia di persone con la Coscienza talmente pulita da proporre come Sindaco Fiorello Cortiana, una persona di elevato spessore, autorevole, tra i fondatori del Parco Sud, che dia la massima garanzia di trasparenza e correttezza. Non mi sembra poco.

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  13. Paolo, a mio avviso dovrebbe essere l'esatto contrario: si chiamano priorità proprio perché indicano quali saranno gli interventi che avranno la maggior attenzione. Altrimenti di che priorità stiamo parlando? La politica è fatta di scelte che vanno sostenute e motivate.

    Ecco perché Saccavini giustamente evidenziava come questione prioritaria l'efficacia e l'efficienza della macchina comunale: perché è da lì che verranno i risparmi e le risorse per finanziare il resto.

    Quando parliamo di partecipazione informata intendiamo proprio il coronamento di quest'ottica: alzare il sipario e mettere i cittadini in condizione di avere tutti gli strumenti per chiedere conto delle scelte operate (rendendo effettiva nella sostanza una riforma che da oltre 20 anni è attuata solo nella forma). Non sarà più possibile dare risposte generiche (si è fatto il massimo in funzione dei vincoli di bilancio), ma sarà necessario motivare e sostenere le scelte operate (perché di questo si tratta, di scelte), assumendosene la piena responsabilità.

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  14. Forse Franco Gatti ha equivocato, intendendo l'esperienza politica eguale alle competenze proprie di una gestione manageriale, che in un ente pubblico deve essere trasaparente e coinvolgente, aggregare e coinvolgere i Cittadini.

    L'aver fatto politica a Buccinasco credo che in un CV non sarebbe valutato appropriato per assumere responsabilità gestionali, anzi...
    Non credo sia il caso di esemplificare, tanti sono i bachi emersi nell'ultimo decennio.

    Il cambiamento di cui abbiamo bisogno: ciò di cui ha necessità Buccinasco.

    Un sindaco di sicura eperienza politica come il senatore Fiorello Cortiana, una squadra di cittadini sicuramente in grado di mettere ordine ed efficienza.
    Non sprecare e fare bene, disinteressatamente, non avendo prospettive di carriera politica.

    Libero ognuno di non essere d'accordo, illustrandone i motivi.
    luigi saccavini

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  15. Andrea D. ma per questo c'è già il commissario, il segretario comunale, il ragioniere capo, i vari dirigenti del Comune... Motivano le scelte in base al bilancio. Come è stato per l'Asilo Parrocchiale. Oppure stiamo dicendo che non abbiamo bisogno delle elezioni, va bene il commissario e che i tecnici del Comune non sono efficaci ed efficienti... non capisco!

    Il politico: come il top management d'azienda danno la VISION e gli OBIETTIVI, poi sono i tecnici che devono trovare la soluzione per attuarla o motivare al management che quella vision è inattuabile o quegli obiettivi devono essere ridimensionati o variati.
    Non confondiamo i ruoli...

    Quando parliamo di partecipazione informata... Sono circa 10 anni che tutte le determine, delibere e gli atti sono online consultabili dal sito del Comune. Il Consiglio Comunale è aperto a tutti, così come le varie commissioni... Diciamo che la gente non ha voglia di partecipare, ma ci si lamenta uguale... Non mancano le occasioni, ma la volontà.. siamo un popolo passivo!

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    1. Paolo noi stiamo dicendo proprio il contrario, le scelte si motivano prima indicando le priorità e le linee di intervento e poi, con competenza e professionalità, si attuano. Chi dichiara di motivare le scelte in base al bilancio non siamo certo noi. Certo i vincoli di bilancio esistono e non permettono di fare tutto, per tale motivo è importante che siano chiare le priorità.

      Nessuna confusione di ruoli: i politici danno vision, obiettivi e linee guida che vengono attuate dai funzionari e dai tecnici preposti. Se ripercorre la storia proprio relativa all'asilo si accorgerà che le linee guida date dal Commissario, essenziali nella sostanza, sono state da noi criticate e sostituite con una serie di proposte più organiche e precise, che tenessero conto anche dell'importanza del servizio, dell'efficacia dello stesso e dell'efficenza che tale scelta avrebbe comportato rispetto a scelte alternative (che sono valutazioni politiche).

      Parlando di vision ritengo che il nostro programma e Fiorello Cortiana siano in grado di esprimere una visione sul futuro di Buccinasco di ampio respiro.

      Per quanto riguarda la partecipazione informata non a caso ho detto che l'obiettivo è di rendere effettiva nella sostanza una riforma attuata nella forma (la legge sulla trasparenza degli atti amministrativi e il diritto di accesso è del 1990). Quanti cittadini di Buccinasco prima dei nostri interventi avevano una chiara idea di quanto sarebbe costato al Comune operare scelte diverse sulla convenzione con l'asilo? Quanti sapevano che lo Stato è in grado di garantire mediamente solo il 50% dei posti richiesti? Quanti, leggendo il bilancio, sono in grado di sapere a quanto ammonta effettivamente l'importo erogato per la convenzione?

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  16. gentile sig Saccavini
    ricorda quel sindaco che il giorno del suo primo Consiglio Comunale ammise di non avere MAI assistito prima ad un Consiglio?
    E che pensava di organizzare il Comune come una azienda?
    Aveva problemi ad accettare che ci fossero cittadini, consiglieri ed assessori che non volevano essere suoi "dipendenti", e che anzi consideravano LUI un proprio dipendente ...
    E che potevano anche votare NO alle sue proposte...

    Lei assumerebbe come skipper una persona che le dicesse di non essre mai salito prima su una barca a vela ?

    Lei eleggerebbe come Consigliere Comunale un cittadino che non sapesse la differenza tra i compiti di un Consigliere Comunale ed un Assessore?

    Io ho fatto una scelta personale e "strana": ho deciso di studiare PRIMA di candidarmi.

    Ho paura di chi parte dalla presunzione che saprebbe essere un buon Consigliere solo perchè sa svolgere bene i compiti previsti da un lavoro completamente diverso

    Altrimenti tutti i piloti di Formula 1 saprebbero anche come cambiare le lampadine alla mia auto...

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    1. Sig. Gatti, come ben sa le funzioni attribuite al consiglio sono quelle individuate dall'art. 42 del TUEL (VEDI). Richiedono indubbiamente competenze e capacità, ma non necessariamente richiedono di aver svolto prima il ruolo di Consigliere.

      Per il resto possiamo tranquillamente affermare di avere uno skipper di eccellenza, per cui, almeno su quello, siamo tranquilli.

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  17. Giampiero Galli da Buccinasco12 aprile 2012 alle ore 18:27

    Quante chiacchiere che fanno questi e alla fine scava scava vogliono solo prendere i soldi pubblici per l'asilo privato alla faccia della scuola pubblica che è disastrata, proprio un bel progetto politico non c'è che dire e lo scrivono pure che faccia tosta ragazzi

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  18. un cittadino perplesso12 aprile 2012 alle ore 19:06

    Per Andrea D.: sei mesi sono più che sufficienti per valutare un operato, anche amministrativo. D'accordo dare tempo, ma se l'orchestra non sa suonare lo si percepisce rapidamente. Siccome poi sono al limite della sopportazione delle parole d'ordine sparate a vuoto, ogni "faremo " e "diremo" mi provoca profonda amarezza e ulteriore determinazione ad astenermi dal voto.

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    1. E' un vero peccato che si possa pensare di astenersi dal voto; vorrà dire che le scelte saranno fatte da qualcun altro.
      C'è tempo da qui al 6 di maggio; cominci a leggersi i programmi sforzandosi di capire davvero quale idea di Buccinasco rappresentano, segua la campagna elettorale e poi mi auguro che possa trovare le giuste motivazioni per esprimere il suo voto (indipendentemente da chi avrà scelto).

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  19. ohh si Andrea D., un skipper che poi deciderà in funzione del "vento giusto" ... ho letto che pensate di prendere il 45%, che bello, allora ci sarete voi al ballottaggio con la coalizione che sostiene Maiorano? Oppure andate al ballottaggio con il PDL?

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    1. Rino hai letto male. Rileggi!

      La campagna elettorale è ancora agli inizi e fare previsioni ora è azzardato. La mia speranza è che con così tanta varietà di proposte gli elettori scelgano di esprimersi e non lascino ad altri il compito di decidere al posto loro chi li dovrà governare.

      in ogni caso, quello che succederà lo decideranno gli elettori di Buccinasco.

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    2. Andrea D., avrò letto male, succede...

      La campagna è agli inizi? Ehhh già!

      E' proprio questo il "vostro" problemino, siete agli "inizi" e in fondo si vota solo tra 3 settimane, sono proprio curioso di vedere se conta di più un vostro interesse per la comunità che dura tre settimane o conta di più l'impegno, la lotta, i risultati e il sacrificio di chi ha speso 10 ... 15 anni, mi piace imparare e ascoltare, lo sai vero? Rispetterò sempre il giudizio degli elettori traendone le dovute conseguenze, chissà magari il 7 maggio deciderò di lasciare la politica attiva e tornare alle mie amate associazioni.

      Bonum certamen certavi, cursum consummavi, fidem servavi. San Paolo Ho gareggiato in una bella gara, ho concluso la mia corsa, ho mantenuto la mia fede.

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    3. Direi che contano di più le proposte che si riescono a fare e il giudizio che ne daranno gli elettori. Vedremo se saremo in grado di far giungere il messaggio ai cittadini.

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  20. Sig. Galli, appare evidente che non concordiamo sull'importanza di garantire alle famiglie di Buccinasco un servizio fondamentale come quello dell'a Scuola dell'Infanzia che lo Stato non è in grado di offrire. Dal momento che i posti nell'asilo statale non ci sono per tutti, secondo Lei cosa si dovrebbe fare? Nulla? Chi ha figli si deve arrangiare?
    Per Lei non è una questione importante, per noi sì!

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  21. Andrea D., se guardiamo alla qualità delle proposte fatte? Scusami ma allora tra noi e voi non ci dovrebbe essere gara, siete il nulla :-)

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    1. Obiettivamente la nostra visione della Buccinasco del futuro si differenzia sensibilmente dalla vostra.
      Detto questo, né la tua né la mia opinione, essendo di parte, sono rilevanti. L'unica cosa che conta è cosa decideranno gli elettori dopo aver valutato tutte le proposte in campo.

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  22. Si Andrea concordo, però c'è sempre quella famosa vicenda di circa 2000 anni fa che mi angoscia parecchio, sai? Si quella dove qualcuno chiese al popolo: "volete libero Gesù o Barabba?". Scelsero democraticamente Barabba...

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    1. Beh Rino, se la metti così io ho ricordi molto più recenti di persone che si sono prese la briga di decidere per il popolo "ignorante" cosa fosse meglio per loro e che così facendo hanno portato ai totalitarismi del XX secolo.
      No grazie!
      Se però hai di queste nostalgie in Cina funziona ancora così! Io preferisco tenermi la democrazia con tutti i suoi limiti.

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  23. un cittadino perplesso13 aprile 2012 alle ore 18:05

    Rino ed Andrea : perchè non ne parlate al bar ? Mettetevi d'accordo sul chi farà di più dell'altro, almeno davanti ad un buon caffè.
    Leggere i blog è curioso: tra chi dispensa pillole di saggezza ( ma la barba non basta) ed altri che si ritengono infallibili...............
    Ma qualcuno che si impegni ad andarsene dopo sei mesi se le promesse non vengono mantenute ?

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    1. Come Le ho già spiegato la logica dei sei mesi è semplicemente una bufala, perché non permette di attuare scelte necessarie ma con benefici di medio lungo periodo e poi perché un programma di un certo spessore non potrebbe mai essere attuato in soli sei mesi. Ci rifletta!

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  24. non frequento i bar se non per comprare sigarette

    Io mi impegno ad andarmene entro sei mesi se non rispetterò quello che propongo per colpa mia, del mio Sindaco Maiorano Gianni o della mia maggioranza.

    Va bene? E adesso di cosa parliamo?

    mi raccomando non cancellate questa dichiarazione, vediamo in quanti la fanno... spero non sia lo stesso numero di politici del sudovest Milano che hanno pubblicato da otto anni i propri redditi e la propria fedina penale ONLINE = UNO (me)

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  25. un cittadino perplesso14 aprile 2012 alle ore 09:27

    Trovo interessante la dichiarazione di Pruiti, mi piacerebbe la sottoscrivesse anche Maiorano e tutta la squadra.
    Meglio ancora se venisse proibita la vendita delle sigarette - tutta salute.
    Buon fine settimana a tutti

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  26. antonio il nazzareno14 aprile 2012 alle ore 13:43

    di pruiti c'è nè uno solo come volevasi dimostrare

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  27. antonio il nazzareno14 aprile 2012 alle ore 13:46

    sig. andrea per cortesia mi pubblica il suo 730 che voglio vedere cosa guadagna e come lo guadagna? se pruiti lo fa come candidato lo deve fare pure lei, altrimenti fa solo chicchiere. se poi avesse anche il certificato dei carichi pendenti giudiziari sarebbe meglio vedere pure qullo, sa come è il mio voto lo do solo a chi mi fa vedere le carte

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  28. Ieri sera ho assistito all'incontro tra i Candidati Sindaci, al di là delle tante parole sentite mi ha davvero stupito la superficialità ed inconsistenza tipica del politico navigato di Fiorello Cortiana: slogan e parole vuote peggio della peggior politica. Uno per tutti: ha sostenuto la necessaria partecipazione dei cittadini all'amministrazione della cosa pubblica, queste le "parole", nei fatti la sua coalizione ha sostenuto la decisione del commissario di cementificare il Parco Sud a Buccinasco castello senza che non solo i cittadini ma nemmeno il Consiglio Comunale fossero minimamente interpellati.
    Trasparenza a parole, affari loro nei fatti! Che delusione.

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  29. Loris, scusa ma sinceramente non posso capire il senso delle tue esternazioni che non mi sembrano calzanti con la realtà.

    La partecipazione dei cittadini c'è stata eccome: il PGT partecipato aveva individuato nel 2005 quali fossero le richieste dei cittadini (richieste che, per altro, sembrano soddisfatte dal piano approvato). I cittadini, quindi, sono stati ampiamente consultati e coinvolti. Quello che c'è da chiedersi, al limite, è come mai per i successivi 6 anni la politica non sia stata in grado di rispondere a queste richieste.

    Cementificazione del Parco Sud? Ma cosa prevedevano sul punto i PGT Carbonera e il PGT Cereda? PGT, per inciso, entrambi annullati dal TAR!
    Il progetto prevede la cessione del Castello al Comune di Buccinasco che lo darà in comodato d'uso alla provincia per 30 anni. La provincia si occuperà del restauro del Castello che dovrebbe avere un ruolo significativo nell'Expo 2015 e che si sposa benissimo con la visione di Buccinasco, nella sua unicità, come porta d'ingresso privilegiata per il Parco Sud. Quella di Expo 2015 rappresenta per Buccinasco un'occasione unica e irripetibile di riqualificazione e una straordinaria opportunità di rilancio, anche e soprattutto sul versante del di lavoro e dello sviluppo.

    Il progetto è stato approvato dal Commissario (nella piena legittimità delle facoltà attribuite dalla legge) quindi in maniera totalmente avulsa da ogni commistione d'affari che dir si voglia.

    Il Commissario ha approvato il progetto senza coinvolgere il Consiglio Comunale per il semplice fatto che il Consiglio era stato sciolto in seguito alla dimissione di oltre la metà dei consiglieri, avvenuta dopo l'arresto del Sindaco e di altri esponenti politici.

    La decisione è stata quella di non criticare il progetto a prescindere e, dopo aver esaminato le carte, si è formulato, pesando i pro e i contro, un giudizio positivo sul progetto nel suo complesso. Ad oggi non ho trovato nessuna obiezione nel merito del progetto e, cosa ancora più grave, nessuna proposta alternativa su cosa fare di diverso e, auspicabilmente, migliore: perché sulla necessità di riqualificare il borgo siamo tutti d'accordo (almeno questo è ciò che hanno chiesto i cittadini interpellati nel 2005).

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  30. un cittadino perplesso15 aprile 2012 alle ore 09:30

    Apprendo solo ora che il 13 sera si è un svolto un incontro tra i candidati sindaci ( lo leggo nel post di Cereda). Quanti ne erano a conoscenza, visto che non è stato annunciato su nessun blog / giornale ?

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  31. Andrea Dalseno, candidato consigliere comunale per la lista civica "città ideale" che sostiene il candidato sindaco Fiorello Cortiana, grazie per aver confermato che voi siete favorevoli alla cementificazione di Buccinasco Castello, unici soggetti politici del territorio (e ci sarà anche un perchè).

    Strano che ti sia sfuggito che questo è IL PRIMO CASO DELLA STORIA dove si fa un atto urbanistico in pieno parco agricolo sud Milano SENZA AVERE IL PARERE DEL PARCO AGRICOLO SUD MILANO CHE PER LEGGE E' VINCOLANTE A PRESCINDERE. Senza la VAS e senza la viabilità necessaria per 500 nuovi abitanti.

    Pprovate a pensare cosa succederebbe se passasse la vostra filosofia speculativa dove si può fare quello che si vuole senza l'ok dei parchi, a che minkia servono allora i parchi, i direttivi e LA STESSA PROVINCIA DI MILANO????

    Sia il PGT Carbonera che il PGT Cereda non HANNO MAI FATTO NESSUN PIANO DI RECUPERO PRIVATO PER BUCCINASCO CASTELLO MA SOLO DEI PGT GENERALI CON TANTO DI OK DEL PARCO, DELLE ASL E DELL'ARPA E DELLA PROVINCIA DI MILANO.

    Informati... non vi permetteremo di rovinare il parco sud senza nemmeno prendervi la responsabilità politica e solo grazie a un commissario che tra tre settimane mena le tolle e se ne torna a casa.... andate a far costruire altrove che il mondo è grande.

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  32. Rino, capisco la necessità spasmodica di buttarla in rissa, pur di avere qualcosa da dire, ma la realtà è in palese contraddizione con quanto affermi.

    Io, la lista o Cortiana non abbiamo giocato alcun ruolo nella presentazione del progetto la cui approvazione è stata di competenza esclusiva e unica del Commissario. Questi sono i fatti nudi e crudi.

    La mia valutazione del progetto nel suo complesso, confermo, è positiva, in particolar modo in considerazione della totale assenza di qualsivoglia proposta alternativa. Cosa si dovrebbe fare in alternativa? Attendere che il borgo vada definitivamente in rovina, lasciare andare in malora il Castello. Come è ora a te va bene?

    Molte delle questioni che sollevi ora con tono polemico e in maiuscolo sono già state riportate nelle osservazioni e sono state giudicate inconsistenti. Ad es. (dal documento ufficiale del Comune in merito alle osservazioni sul progetto):
    La verifica di conformità del Piano di Recupero al PTC del PASM spetta appunto al Parco Agricolo Sud Milano dal quale è già stato acquisito il Parere Paesaggistico Preventivo in data 7 giugno 2011 prot. 95490/7.3/2011/3, inoltre il Piano adottato è stato trasmesso nuovamente all’ente Parco per il parere di competenza.

    e ancora

    Gli interventi previsti sugli immobili vincolati hanno l’obbligo di ottenimento della relativa Autorizzazione Paesaggistica, la quale prevede l’acquisizione del parere della soprintendenza. Si precisa inoltre che nella fase attuale non sarebbe possibile un’adeguata valutazione che sarà invece possibile al momento della presentazione delle singole pratiche edilizie e i relativi pareri e autorizzazioni da parte degli enti preposti alla tutela.

    Parlando di VAS

    Nel caso di cui trattasi non è richiesta la procedura di Valutazione Ambientale Strategica in quanto il Piano è previsto da uno strumento di pianificazione sovraordinato quale il PTC del PASM. Inoltre ai sensi della Legge 106 del 12/07/2011 art. 5 comma 8 “Lo strumento attuativo di piani urbanistici già sottoposti a valutazione ambientale strategica non è sottoposto a valutazione ambientale strategica né a verifica di assoggettabilità qualora non comporti variante. Inoltre si sottolinea che la VAS è stata predisposta per la redazione del Piano di Governo del Territorio approvato e successivamente decaduto. Tale strumento conteneva anch’esso previsioni volumetriche per il borgo di Buccinasco Castello, che tra l’altro erano maggiori di quanto previsto dal Piano di Recupero in oggetto. Pertanto la Valutazione Ambientale Strategica effettuata in sede di PGT non può essere ignorata, anche perché le cause dell’annullamento del PGT non erano pertinenti la VAS.
    Inoltre il Borgo di Buccinasco Castello è formato attualmente da una considerevole volumetria già destinata a residenza, anche se attualmente i residenti sono quantitativamente limitati. Infatti inizialmente il borgo era molto più popolato ma è andato via via svuotandosi a causa del decadimento e deterioramento del borgo stesso.


    Il che conferma, detto dai tecnici preposti del Comune, che il PGT prevedeva cubature maggiori.
    Ancora, in tema di viabilità:

    L’allargamento della viabilità esistente non è di competenza comunale, pertanto non potrà essere neanche oggetto della redazione del PGT, in quanto la strada in oggetto è di competenza provinciale

    Questi i fatti, senza polemiche strillate che non servono a nulla!

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  33. Andrea D. , ma quale rissa??? Tu sei la mia miglior pubblicità elettorale perchè sei credibile e confermi di essere favorevole alla speculazione.

    Grazie !!! Fai tue le risposte del Comune (ma il Comune non dovrebbe essere dei Cittadini?), non fai nessuna proposta e accetti passivamente quanto deciso dal Commissario, certo saresti proprio un bel rappresentante del popolo che fa sue le istanze dei costruttori e dei burocrati.

    Se poi il TAR dice che non si poteva fare tu che fai? Ti vai a nascondere x cinque anni??

    TI RIPETO: VOI PENSATE CHE SIA BELLO DELIBERARE SENZA AVERE MANDATO DAL POPOLO E SENZA RISPETTARE IL PARERE VINCOLANTE DEL PARCO AGRICOLO SUD MILANO !!!! VERGOGNA !!!! STO STRILLANDO !!!!!

    Se per favore riesci a firmarti come Andrea Dalseno candidato consigliere della lista "città ideale" con Cortiana Fiorello Sindaco... mi eviteresti doverlo scrivere tutte le volte.

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    1. Rino, ti ricordi quando ti dicevo di riflettere prima di causare, con le tue dimissioni, lo scioglimento del Consiglio e il conseguente insediamento del Commissario? Avete fatto la vostra scelta e le conseguenze sono state la nomina di un Commissario. Questa è la legge. Dovevi pensarci per tempo. Tu potevi, forse, evitarlo!
      Se abbiamo un commissario è perché la magistratura ha pesantemente colpito la maggioranza e perché l'opposizione è stata, forse, troppo frettolosa nel voler cavalcare l'onda.

      Ripeto, visto che non ti esponi: tu lasceresti il borgo in quello stato? Sì? Bravo, bella scelta! No? Quindi sei anche tu favorevole alla speculazione del partito del mattone? Dai siamo seri. Ma è questo il livello del vostro confronto?

      Ma che proposta dovrei avanzare ora, dopo che il piano l'ha già approvato in piena autonomia il Commissario? Di cosa vai cianciando? Le scelte andavano fatte prima! La domanda, ripeto, è: per quale motivo la politica (la vostra politica) in 6 anni non è stata in grado di formulare un progetto diverso? A questo dovresti rispondere e assumere la responsabilità politica dell'accaduto. Ma trovi più comodo nasconderti dietro un dito e additare altri, che non c'entrano nulla, quali responsabili.

      Sembra la favola del lupo e dell'agnello.


      In merito al Parco Sud cito nuovamente:
      L’Ente Parco Agricolo Sud Milano ha espresso parere preventivo in merito alla proposta suddetta, ai sensi dell’art.16, comma 3, Legge n.1150/42, in data 07 giugno 2011 - prot. 95490/7.3/2011/3

      CONSIDERATO inoltre che le aree oggetto del Piano di Recupero risultano inserite nel perimetro del Parco Agricolo Sud Milano e che il Comune ha provveduto a trasmettere, in data 10 ottobre 2011 prot. 16193, la delibera di adozione ed i relativi allegati all’ente Parco Agricolo Sud Milano per il parere di competenza;

      In merito al Castello:
      La scelta dell’Amministrazione circa l’acquisizione in proprietà dell’edificio monumentale denominato il Castello e la contestuale cessione in forza di alienazione di diritto reale al Parco Agricolo Sud Milano è stata appositamente pianificata con l’ente parco stesso il quale ha maggiori possibilità di ottenere finanziamenti europei volti al recupero e valorizzazione per la fruizione di tali immobili. Inoltre il Parco ha possibilità di disporre del cofinanziamento necessario all’ottenimento dei suddetti finanziamenti. In questo modo l’A. C. risulterebbe sgravata dei costi di restauro dell’immobile ma il proprio territorio godrebbe della rivalutazione e riqualificazione del proprio patrimonio

      Strilla pure, ma tutto questo strillare non modifica la verità dei fatti!

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    2. Ti ripeto che con voi ho chiuso, non insistere.

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  34. p.s ohhh bella la storia della viabilità , ma ti rendi conto di cosa mi hanno risposto??? La viabilità è di competenza provinciale??? Ma allora se Buccinasco costruisse per altri 30.000 abitanti le strade le dovrebbe fare tutte la provincia????

    Siete ridicoli!!!!

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    1. Rino ti hanno risposto quello che dovevano: la strada è di competenza provinciale e non rientra nell'ambito della sfera decisionale del Comune. Le tue ipotesi fantasiose e provocatorie non hanno alcun rilievo.

      Del resto il progetto prevede la riqualificazione del Castello con l'intervento del Parco Sud, della Provincia e della Regione.

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  35. Andrea, il problema non è Il Castello, è la faciloneria con cui Cortiana propone cose già fatte da altri come se lui avesse un elisir salvifico.
    Parla di aggregare le associazioni sportive? Cose già fatte e già in atto.
    Parla di trasparenza degli atti su Internet, cosa già fatta e già in atto.
    Allora butta lì la gran novità della "partecipazione di cittadini" ora, noi abbiamo fatto di tutto per informare e rendere partecipi i cittadini, ma la realtà è che i cittadini nella gran parte si interessano solo quando la decisione tocca il loro ambito privato, per il resto preferiscono fidarsi delle scelte delle persone che hanno eletto. Siccome la trasparenza già c'è e tutti possono leggere quello che il Comune fa il dire "vogliamo coinvolgere i cittadini" è pura demagogia.
    E l'asino dove casca? Casca proprio sul Castello dove, almeno a priori, se credeste davvero in quel che propugnate dovreste essere i più fermi oppositori perchè nessun cittadino è stato coinvolto nella decisione.
    Sulla sostanziale differenza tra un PGT e l'adozione di un Piano Attuativo ti ha già risposto Pruiti, e anche qui, tu, cittadino che vuol partecipare, come puoi pensare di commentare senza capire questa differenza essenzialmente tecnica?

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    1. Loris, grazie per la precisazione, perché a quanto pare il problema è il Castello. Onestamente, in base al comunicato stampa di Legambiente non sono riuscito a capire l'oggetto reale della lamentela. Il titolo è evocativo: "In pericolo il Castello Visconteo del 1300 - Il Parco Sud non è un optional, neanche per il Commissario straordinario".
      Solo che il Castello verrà dato in gestione al Parco Sud e da questi riqualificato impedendone così la definitiva rovina. Non mi si venga a dire che il Parco Sud farà un intervento speculativo sul Castello, anziché recuperarlo al suo antico splendore. Quindi l'intervento salva il Castello che sta andando in malora!
      Sul parere preventivo al Parco Sud, come ampiamente esposto, non ho capito dove stia il busillis.
      Detto questo il ricorso al TAR è un loro diritto, posso dire che non lo capisco?

      Sulla trasparenza e sulla partecipazione dei cittadini non sto a ripetermi: un conto è la forma, ben altro la sostanza. Anche sulla questione di Buccinasco Castello (e più in generale sui piani di recupero dei borghi di Gudo Gambaredo e di Buccinasco Castello) le informazioni sono frammentate e di difficile reperibilità. Questo impedisce una partecipazione veramente informata e permette campagne di disinformazione che non ritengo positive. Ad esempio credo sia stato un limite non avere reso accessibili via internet il progetto (era consultabile in Comune, ma non è la stessa cosa). I cittadini che ci leggono e che vogliono approfondire possono provare a trovare da soli i documenti e poi giudicheranno se il livello di trasparenza è più che sufficiente o no!

      Sul progetto di Buccinasco Castello, Loris, non divaghiamo. La decisione è stata presa dal Commissario in piena autonomia, con tutti i poteri di legge (e almeno su questo possiamo dire che sicuramente non ci può essere il sospetto di commistioni d'affari; chi afferma il contrario se ne deve assumere la responsabilità evitando pi di atteggiarsi a vittima). Se ci siamo trovati un Commissario, ahimè, è perché la magistratura ha colpito duramente la maggioranza e, a mio avviso, l'opposizione è stata troppo frettolosa nel presentare le dimissioni e causare lo scioglimento del Consiglio. Da lì in poi la gestione è passata a un funzionario governativo. Monti non è stato votato da nessuno, ma è il Presidente del Consiglio. La sue decisioni si possono criticare nel merito, ma definirle illegittime in quanto non eletto non aiuta e non risolve.

      Per cui la questione è che nei 6 anni successivi al coinvolgimento dei cittadini, che hanno chiesto a gran voce la riqualificazione di Buccinasco Castello, nessun, né che si trovasse in maggioranza né in opposizione, è stato in grado di formulare una proposta valida che rispondesse alle richieste dei cittadini.
      Di questa incapacità politica siete chiamati oggi a rispondere.

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    2. Vedi Andrea, per noi il Castello era una priorità, forse sai che quello che è stato fatto con il coinvolgimento del Parco nella sua gestione è un po' farina del mio sacco, Detto ciò noi avevamo detto che ogni piano di recupero del Castello doveva essere inserito in un più vasto progetto di città che poteva derivare solo dal PGT. Non è vero che non siamo stati capaci di farlo, proprio per dare alla città uno strumento urbanistico nei tempi più brevi decidemmo di restare nell'ambito del lavoro fatto dall' Amministrazione precedente ed arrivare ad una rapida approvazione, purtroppo il TAR (e sull'onnipotenza anche di questa magistratura si dovrebbe un po' discutere) ha accolto il ricorso di un immobiliarista che non vedeva tutelati i suoi diritti. Dopo la bocciatura del TAR ci eravamo rimessi a progettare un nuovo PGT che sarebbe stato portato in Consiglio Comunale prima della fine del mandato, ma le cose sono andate come sappiamo. Ora il Commissario, a mio parere con eccesso di potere, ma sarà il TAR a dirlo eventualmente, ha voluto forzare la mano. Perchè? Questa è la domanda che mi pongo. Può un Commissario che governa per qualche mese senza la minima legittimità democratica (Monti un Parlamento a cui rispondere ce l'ha) decidere su un cambiamento urbanistico che modificherà per sempre una città? Secondo me no, e penso che chi propone la partecipazione dei cittadini come punto focale della sua azione politica dovrebbe convenire.

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    3. Ciao Loris, apprezzo la tua dichiarazione che il recupero di Buccinasco Castello fosse una priorità e prendo atto della buona volontà, ma la realtà è che i risultati non si sono concretizzati.

      Detto questo il Commissario aveva il potere di decidere, questo nella realtà dei fatti, così come Monti ha il diritto di governare perché così prevede la legge. Potrà non piacere, ma queste sono le leggi che ci governano.
      Credo che sia fondamentale sottolineare che il Piano di Recupero è stato presentato due settimane prima degli eventi giudiziari che hanno poi portato allo scioglimento del Consiglio Comunale e alla nomina del Commissario. Della questione, quindi, avrebbero dovuto essere investiti gli organi democraticamente eletti.

      Se il TAR interverrà lo farà, stando alla gentile precisazione di un esponente di Legambiente, per una questione procedurale, non per mancanza di legittimazione ad agire tout court del Commissario.

      Promuovere la partecipazione dei cittadini, non può voler dire andare contro le leggi vigenti, ma consentire ai Cittadini stessi di essere compiutamente informati, di essere coinvolti e di poter anche esercitare una funzione di controllo e di verifica.

      Quello su cui sarebbe utile e opportuno che ci confrontassimo con serenità è se, vista la situazione generale e il contesto economico complessivo attuali, sussistano davvero significativi margini di manovra. E' evidente che il contesto non è più quello di 7 anni o di 5 anni fa e occorre seriamente e responsabilmente ragionare sulle alternative che si hanno oggi a disposizione e di quella che sarà l'evoluzione del prossimo futuro. Con sano realismo. Prospettare soluzioni che non hanno nessuna possibilità di essere effettivamente realizzate e che rischiano di far perdere preziose opportunità, non è indice di responsabilità e di serietà. Potrà servire a raccogliere qualche voto, ma alla fine non andrà nella direzione del bene Comune.
      Poi è evidente che la valutazione come sempre è soggettiva, ma almeno il ragionamento sarà stato fatto nel merito della questione e non sulla base di enunciazioni di principio, che appaiono solo com un tentativo di troncare la discussione e di evitare il confronto.

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  36. Scusami Andrea Dalseno, ho appena letto la lettera aperta di Cortiana che invita Maiorano ad intervenire su di me, ipotizzando addirittura ricorsi alla Magistratura nei miei confronti per quello che scrivo e per quello che dico, questo per me è gravissimo, mi auguro che la stampa libera ne dia conto all'opinione pubblica.

    Quando si invita ad isolare e "richiamare" qualcuno che fa politica alla luce del sole, anche duramente ma sempre nel merito e senza mai farne questioni personali... a me fa sempre paura.

    Sospendo quindi ogni tipo di dialettica, confronto o qualsivoglia contatto con tutti quelli che sono dalla parte di questo signore.

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  37. Ciao Rino, la frase in questione, rivolta al candidato Sindaco della tua coalizione, è esattamente: "Per questo ti chiedo di esercitare un'azione autorevole, capace di riportare il confronto su un piano civile e produttivo."
    Perché "la restituzione del valore della partecipazione politica passa attraverso il confronto ed il rispetto tra tutte le liste che si presentano alle elezioni comunali.
    Questo, prima che a noi, lo dobbiamo ai cittadini di Buccinasco che meritano di conoscere, valutare e scegliere le proposte e le persone che reputano più valide per amministrare."


    Non fare l'offeso e vai a rileggerti (VEDI): "Chi doveva capire ha capito sicuramente e se non ha capito peggio per lui/lei, chi sbaglia poi paga caro."
    La scelta è tua.

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  38. Mi piacerebbe,
    Dr. Cortiana, e anche Moderatore R. Caporale,
    che oltre a "cosa fare" ci diciamo anche "per chi".

    Nella nuova società del Trecento e dei Comuni i nuovi governi democratici erano articolati sui ceti e le categorie.
    Artigiani, piccoli autonomi, mercanti, uomini di lettere, di scienza o di politica erano divisi tra loro, ma uniti nella resistenza agli antichi signori.

    Il Municipio sfidava il castello ..

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  39. Andrea Dalseno vai pure avanti così, andate pure avanti così, "io farò altro" e in fondo vi dovrei pure ringraziare perchè riuscite costantemente a ricordarmi perchè faccio politica nel mio territorio da tanti anni, perchè faccio tutti questi sacrifici di tempo, di soldi e di affetti.

    Mi chiedo costantemente se ne valga la pena, poi leggo quello che scrivete, quello che vorreste fare, quello che succederebbe se il potere locale cadesse in vostre mani: le calunnie, gli insulti e siamo arrivati persino alle "velate" minacce, quindi la risposta mi scatta spontanea: si ne vale la pena! In fondo per quelli come me non c'è (mai) scelta...

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