Il racconto dei tre consiglieri del gruppo misto. Un documento stilato questa estate metteva pesantemente in discussione la politica di Graziano Musella, il primo firmatario era l’allora, e l’attuale, vicesindaco. Domande per ora senza risposta
Come mai cinque consiglieri facenti parte della maggioranza che sostiene Graziano Musella sottoscrivono un documento di aperta dissidenza con talune scelte politiche fatte dal sindaco e nel giro di pochi giorni da cinque diventano solo tre? Come mai tra i firmatari c’è addirittura il vicesindaco Armando Settili, che compare come primo firmatario del documento, per poi rimangiarsi tutto e riassicurare la sua fedeltà al primo cittadino? Come mai di questa storia di voltafaccia si parla e si è parlato poco in città, stendendo una sorta di velo di silenzio che ha impedito ai più di comprendere i motivi che hanno spinto Settili ad una rapida marcia indietro dopo avere abbracciato l’idea di una svolta netta nella politica assaghese?...