Ore 8. Comincia lo spoglio dei voti nelle 34 sezioni corsichesi, mentre nel locale di fronte al Municipio l’Amministrazione aveva predisposto un locale per il pubblico con l’aggiornamento in tempo reale degli scrutini. E già dopo un paio d’ore davanti allo schermo la gente iniziava a radunarsi per conoscere i risultati. Prima 2 sezioni, poi quattro, poi dodici, quindici fino ad arrivare a 32 attorno alle 13. Con i candidati che, tornati dalle scuole, sempre più freneticamente chiedevano preferenze, numero dei voti, conti, confronti. Una giornata uggiosa, senza nessun festeggiamento ma tutti (i due partiti principali almeno, più la Lega) contenti dei risultati.
Solo uno festeggerà tra due settimane. I risultati definitivi, infatti, portano al ballottaggio tra Maria Ferrucci e Daniele Pilenghi: Maria Ferrucci con il 44,73%, Daniele Pilenghi con il 35,87%. Per quanto riguarda le liste i numeri raccontano di una sostanziale stabilità del PDL rispetto a cinque anni fa, analogo il risultato del Partito democratico (un dato che si ricava sommando i voti ottenuti nel 2005 dai partiti confluiti nelle nuove formazioni); la Lega Nord sfiora il raddoppio dei consensi ma non sfonda il muro del 10%; crisi confermata anche qui per Comunisti italiani e Rifondazione che da un complessivo 10% calano a poco più del 4; successo più limitato che altrove per l’IDV che supera di poco il 5 e mezzo, tracollo per i Verdi ormai di pochissimo sopra l’1%...